Entrerà in concessionaria solamente in settembre ma la nuova Renault Clio restyling 2024 sarà ordinabile già a partire da maggio con un listino prezzi che si annuncia praticamente identico a quello attuale. Un modello che sta sentendo la concorrenza interna di Capture, ovviamente, ma a differenza di altre competitor dello stesso segmento - vedi Ford Fiesta - ha scelto di rinnovarsi per continuare a cavalcare una onda di mercato che la vede protagonista sin dal 1990. Una vettura che è espressamente disegnata per le caratteristiche di questo segmento, tanto da rappresentare in alcuni Paesi il segmento stesso, con una lunghezza di 405 cm ed un passo di 258 cm che è frutto della piattaforma CMF-B attorno alla quale il Gruppo Renault realizza alcuni modelli anche a brand Dacia. Una struttura estremamente moderna che ha permesso ai tecnici francesi di adottare diverse tipologie di motorizzazione tra cui benzina, ibrido-benzina e diesel. La gamma benzina si compone del 0.9 litri tre cilindri, in versione aspirata da 65 CV per neopatentati e turbo da 90 CV. Salendo, trova posto l'ormai il collaudato TCe 100, cioè lo stesso 0.9 litri turbo ma con 100 CV di potenza e con doppia alimentazione benzina/gpl. In vetta al listino si posiziona la versione full hybrid della Renault Clio, cioè la E-Tech con motore 1.6 benzina da 94 CV, abbinato a una trasmissione automatica estremamente sofisticata in grado di combinare il lavoro di due motori elettrici alla spinta del termico alimentandosi attraverso una batteria da 1,2 kWh, per un totale di 145 CV combinati. Il restyling di metà carriera non introduce novità, invece, per quanto riguarda la disponibilità del diesel: il mitico 1.5 dCi da 100 CV di potenza rimane fieramente in listino andando ad accontentare tutti coloro i quali vorranno fare qualche km in più con la loro Clio.