La Opel Corsa fa un passo avanti convinto rinnovando completamente il design del frontale assimilando lo stile Vizor che dà alla linea una bella compattezza oltre che un profilo aerodinamico efficiente. Il nome del modello - un trend oramai consolidato - spicca al centro del portellone. La mascherina nera copre la parte anteriore attraversando la calandra e collegando i fari LED, e il fulmine Opel in un solo elemento. A seconda del livello di allestimento la nuova Opel Corsa può dotarsi di una plancia totalmente rivista fuori e "dentro", con l'adozione di un sistema di processori Snapdragon cockpit appositamente studiato dalla Qualcomm per l'automotive. L'interfaccia con pilota e passeggero cambia e diventa più leggibile e intuitiva, dotata di aggiornamenti OTA (via etere) e connessioni senza filo per i telefoni Apple e Android (nonché la loro ricarica). Nel segmento delle citycar è ancora merce rara potersi dotare di fari LED a matrice attiva per aumentare - e non di poco - la prestazione di illuminazione di notte e con scarsa visibilità Quattordici elementi, ciascuno controllato elettronicamente, svolgono il ruolo di faro anabbagliante automatico. A questa caratteristica di sicurezza è stata aggiunta la nuova videocamera panoramica ad alta risoluzione per la retromarcia, il cruise control adattivo, il limitatore di velocità, il sistema di protezione delle fiancate Flank guard, e l’avviso di collisione anteriore con frenata automatica di emergenza e rilevamento dei pedoni. Due le varianti offerte a batterie: 100 kW/136 CV di potenza e un’autonomia di 357 km oppure 115 kW/156 CV e 402 km (ciclo WLTP). Ricarica rapida a 100 kW, la batteria raggiunge l'80% della capacità totale in soli 30 minuti (20-80%). Ma fra i motori ci sarà anche un mild-hybrid a 48 V da 74 kW/100 CV e 100 kW/136 CV con cambio automatico a doppia frizione.