Fiat ha svelato la prima immagine della sua nuova soluzione di mobilità urbana sostenibile: il nome "Fiat Topolino" ritorna dopo più di 70 anni. In questi ultimi mesi ve lo avevamo detto e, dopo diverse indiscrezioni e voci che girovagavano sul web, oggi Fiat ha svelato la sua idea di micromobilità urbana con la Topolino. Per gli amanti delle quattro ruote, il nome non è sicuramente una novità e, nonostante siano passati tanti anni dall’ultima volta che venne prodotta, oggi cambia veste e si modernizza con la tecnologia del ventunesimo secolo. Infatti, il nuovo quadriciclo è un nuovo oggetto di mobilità elettrica pensato per un vasto pubblico, compresi i clienti più giovani, le famiglie e gli amanti della città. Ad oggi non abbiamo informazioni più dettagliate della nuova microcar. Tuttavia, come possiamo ben vedere dalle forme, il quadriciclo si rifà sicuramente a ciò che abbiamo visto con la Citroen AMI. A differenza della piccola francese, lo stile italiano della dolce vita dona alla Topolino un design unico nel suo genere, con una parte anteriore che si rifà alla vecchia Fiat 500 di tanti anni fa e uno stile italiano che porta la mente sulle classiche strette vie di un qualsiasi paesino vicino al mare o alle famosissime "spiaggine" di Capri. Per la parte elettrica, questo annunciato ritorno del nome Topolino seguirà le medesime caratteristiche della Citroen Amì: telaio in tubi d'acciaio e pannelli di pastica termoformati, motore da 6 kW in CC a 48 V e batteria litio-ioni da 5,5 kWh, per un'autonomia di circa 75 km. Il quadriciclo leggero biposto, che si può guidare a 14 anni con la patente AM, viene fabbricato in Marocco. In questa versione Fiat si evidenzia una plancia con un rivestimento colorato più ricco che nelle versioni Citroen e Opel. #FIAT #Topolino